La Itel a Bruxelles
Su invito della Regione Puglia, l’azienda d’eccellenza ruvese ha partecipato al roadshow “Global opportunities in Apulia’s biotechnology sector
Su invito della Regione Puglia, la Itel di Ruvo di Puglia ha partecipato lo scorso 28 novembre al roadshow “Global opportunities in Apulia’s biotechnology sector” che si è tenuto a Bruxelles, in Belgio.
L’amministratore delegato Michele Diaferia ha presentato a una platea internazionale di potenziali investitori le attività messe in campo dall’azienda, ritenuta dalle istituzioni regionali un fiore all’occhiello del Made in Puglia. «Siamo molto onorati dell’attenzione con cui la Regione Puglia guarda alla nostra realtà e più in generale alle imprese a tecnologia avanzata presenti sul territorio – ha commentato l’ad -. Noi cerchiamo di fare al meglio il nostro lavoro, perseguendo progetti ambizioni e investendo su ricerca e sviluppo importanti quote del fatturato, ma soprattutto selezionando risorse umane, altamente specializzate, del nostro territorio. Ma non basta. Occorre fare sistema tra istituzioni, centri di ricerca, enti di rappresentanza all’estero e imprese per affrontare con successo le sfide di un mondo ormai globalizzato: l’appuntamento di Bruxelles va in questa direzione».
L’incontro, organizzato in collaborazione con la sede della Regione Puglia a Bruxelles, ha sviluppato il format di un workshop di presentazione del settore di fronte a una platea limitata di partecipanti, attentamente selezionati tra operatori, manager e stakeholder attivi nel settore delle biotecnologie nei Paesi del Benelux, che hanno avuto modo di confrontarsi con i rappresentanti regionali sulle principali tendenze del settore e sulle opportunità di investimento in Puglia.
Puglia Sviluppo spa sta infatti portando avanti diverse iniziative dedicate al Piano di marketing localizzativo regionale che prevede, tra l’altro, la realizzazione di un roadshow di workshop e incontri di presentazione delle opportunità di investimento in Puglia, con tappe nelle principali città dei Paesi interessati. Tale iniziativa si inserisce nel nuovo percorso strategico che ha il doppio obiettivo di promuovere e valorizzare le eccellenze pugliesi nel settore biotech (imprese, centri di ricerca, start-up e spinoff che portano avanti progetti innovativi nel settore delle biotecnologie) e di presentare la Puglia come una regione innovativa e attrattiva per gli investitori, sia nel comparto delle biotecnologie, sia nel più ampio settore chimico-farmaceutico e delle dispositive medicali.